L’intervento di sostegno psicologico è un approccio diretto al caso che non rientra nella psicoterapia poiché lo scopo non è quello di ristrutturare la personalità ma di accompagnare il soggetto nel cammino che sta facendo restando a livello consapevole o molto vicino alla consapevolezza facendo riferimento alla situazione attuale, l’hinc et nunc.
Vi espongo brevemente le modalità che utilizzo:

  • vladamir-kush-surreal-painting-art-gallery-islands-of-memoryCHIARIFICAZIONE: aiuto il paziente a chiarire ciò che sta dicendo, mettendolo difronte ai punti oscuri della sua comunicazione o del suo modo di proporsi di fronte ad un problema, ad una relazione o ad un personale disagio.
  • VERBALIZZAZIONE E DENOMINAZIONE DEGLI AFFETTI: aiuto il paziente ad esprimere verbalmente gli stati d’animo che vive ogni giorno, non sempre si è in grado di verbalizzarli.
  • RIFLESSIONE: questo intervento mi permette di riprendere e sottolineare ciò che il paziente sta dicendo, provo a dare significato e spessore alla sua riflessione/comunicazione.
  • SPIEGAZIONE E SUGGERIMENTO: aiuto il paziente ad esaminare il piano di realtà del qui ed ora riformulando scelte ed orientamenti emersi nel corso del colloquio. Non sono consigli direttivi su come dovrebbe o non dovrebbe comportarsi.

Tali modalità hanno lo scopo di favorire nel paziente, attraverso il processo empatico che si instaura nella stanza, una presa di contatto con aspetti di sé appena in ombra e vicini alla coscienza utili per avviare un percorso di autoconoscenza.