La comunicazione ci serve per esprimere noi stessi, i nostri stati d’animo e per poter instaurare relazioni soddisfacenti, nelle quali condividere i nostri bisogni, valori ed obiettivi con chiarezza. Comunicare efficacemente significa anche saper ascoltare e quindi conoscere meglio gli altri, i loro bisogni ed obiettivi. Comunicare in modo efficace significa sapersi esprimere in ogni situazione con qualunque interlocutore sia a livello verbale che non verbale (espressioni facciali, la voce e la postura), in modo chiaro e coerente con il proprio stato d’animo.
La comunicazione è efficace quando il messaggio che si desidera comunicare arriva all’altro in modo da poter essere compreso, ricordando che può esserci “rumore di fondo”, cioè possono esserci interferenze sia esterne (vero e proprio rumore, linea telefonica disturbata, ecc…) che interne (emozioni, pensieri che interferiscono con o l’espressione o la comprensione del messaggio).
Pertanto è necessario tenere in alta considerazione il segnale di ritorno che si riceve dall’altro, il feedback per verificare se il messaggio è arrivato:

Un “atto comunicativo” è composto da:

  • Emittente, chi emette il messaggio
  • Ricevente, a cui è destinato il messaggio
  • Messaggio, ciò che si comunica
  • Canale, il mezzo attraverso il quale si comunica
  • Codice, il modo, il linguaggio col quale si comunica
  • Contesto, il “luogo” nel quale si comunica